Dopo due ore di confronto si sono conclusi senza un documento finale i lavori del tavolo tecnico sulla riforma dell'Autonomia della Provincia di Trento e Bolzano. Ogni decisione in sospeso è stata rimandata ad un accordo politico da trovare in un confronto con il ministro Calderoli e la presidente Meloni, come hanno confermato il presidente altoatesino Arno Kompatscher e quello trentino, Maurizio Fugatti.
L'accordo pieno mancherebbe su alcuni punti importanti tra i quali il principio dell'intesa con le Province e su alcune proposte del deputato di Fratelli d'Italia, Alessandro Urzì, relative alla rappresentanza degli italiani nelle giunte, alla proporzionale ed ai 4 anni di residenza.
"Nel gruppo di lavoro tecnico abbiamo raggiunto l'obiettivo della stesura di un testo in grande parte condiviso con una relazione tecnica su alcune questioni ancora da risolvere. Ora spetta al livello politico prendere le ultime decisioni e avviare la riforma", ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher.
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