Dissesto idrogeologico: al Trentino quasi 21 milioni
E' in arrivo un finanziamento da 20,8 milioni di euro alla Provincia autonoma di Trento dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.Gli investimenti per il 2024 contro il dissesto idrogeologico si uniscono alle nuove norme introdotte dal Decreto-Legge Ambiente con cui sono stati rafforzati i poteri dei presidenti di Regione e di Provincia e previsti meccanismi per velocizzare la spesa.
La parte più consistente dell’investimento, 14,3 milioni di euro, riguarderà il ponte Alla Cacciatora sull’Adige, sulla SP90, nei Comuni di Mezzocorona e San Michele all’Adige; 3,8 milioni di euro serviranno a finanziare il consolidamento del diedro delle Sarche, nel Comune di Madruzzo; 2,6 milioni di euro andranno alla mitigazione del rischio da crolli rocciosi del versante a monte dell’abitato di Mori.
Il finanziamento da parte della provincia di Trento sarà di ulteriori 6,7 milioni di euro.
Pesticidi: in Alto Adige residui nulli nelle aree gioco
L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige e l'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima effettuano un monitoraggio sistematico dei residui di pesticidi nei parchi giochi per bambini, per verificare lo stato di contaminazione.I campioni di erba vengono prelevati quattro volte all'anno, a marzo, giugno, ottobre e dicembre, da trentadue parchi giochi in tutta la provincia e l'ubicazione dei parchi è stata scelta per coprire il più possibile lo spazio destinato alla frutticoltura, così da permette un'analisi sulla distribuzione dell'esposizione nel corso dell'anno.
I risultati finora ottenuti per il 2024 mostrano residui molto bassi o nulli in tutti i parchi giochi.
I principi attivi dei pesticidi, provenienti dall'agricoltura e occasionalmente dalla lotta alle zanzare tigre, possono essere rilevati in alcune aree gioco, anche se solo in concentrazioni molto basse.
Riforma dell'autonomia: ora il tavolo politico
Dopo due ore di confronto si sono conclusi senza un documento finale i lavori del tavolo tecnico sulla riforma dell'Autonomia della Provincia di Trento e Bolzano. Ogni decisione in sospeso è stata rimandata ad un accordo politico da trovare in un confronto con il ministro Calderoli e la presidente Meloni, come hanno confermato il presidente altoatesino Arno Kompatscher e quello trentino, Maurizio Fugatti.L'accordo pieno mancherebbe su alcuni punti importanti tra i quali il principio dell'intesa con le Province e su alcune proposte del deputato di Fratelli d'Italia, Alessandro Urzì, relative alla rappresentanza degli italiani nelle giunte, alla proporzionale ed ai 4 anni di residenza.
"Nel gruppo di lavoro tecnico abbiamo raggiunto l'obiettivo della stesura di un testo in grande parte condiviso con una relazione tecnica su alcune questioni ancora da risolvere. Ora spetta al livello politico prendere le ultime decisioni e avviare la riforma", ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher.
Capodanno: a Trento festa fino alle 2
Reso noto il programma con cui Trento si prepara a salutare il 2024 in Piazza Duomo. Il 31 dicembre ci sarà musica e festa fino alle prime ore del nuovo anno. Si inizierà con il DJ Daniele Battan alle 20.00. A seguire i sempre amati dai trentini The Bastard Sons of Dioniso, che animeranno la piazza con il loro rock energico fino alle 23.15. La mezzanotte verrà celebrata con gli If Sara Wakes Up, cover band che proporrà un viaggio musicale attraverso i successi pop e rock degli ultimi trent'anni. La festa proseguirà con Paps'n'Skar, nome d'arte di Emanuele Cozzi, veterano della dance music italiana e per chiudere l'evento, il ritorno di Daniele Battan che accompagnerà il pubblico fino alle 2.00.L'Alpe Cimbra è Comunità Europea dello Sport 2025
L'Alpe Cimbra in Trentino è stata ufficialmente proclamata Comunità Europea dello Sport 2025 dall'ACES Europe, l'organizzazione che promuove lo sport e uno stile di vita sano in tutta Europa.La proclamazione è avvenuta a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo ed è il risultato di un percorso di certificazione durato tre anni. Il riconoscimento premia il costante impegno dell'Alpe Cimbra nel promuovere lo sport e il turismo sportivo, garantendo un'offerta accessibile e di alta qualità per tutte le età.
L'Alpe Cimbra, che comprende i comuni di Folgaria, Lavarone, Luserna, e dell'Altopiano della Vigolana, d'estate è un paradiso per gli amanti della mountain bike, del trekking e degli sport all'aria aperta, mentre d'inverno si trasforma in una destinazione ideale per lo sci, le ciaspolate e lo snowboard.
Trento e Bolzano sul podio della Qualità della vita
Trento e Bolzano sono sul podio della classifica del Sole 24 ore sulla Qualità della vita. Sono in seconda e terza posizione, superate entrambe da Bergamo, mai premiata prima d'ora nella classifica generale, ma già incoronata regina dell'Indice di Sportività.Il capoluogo altoatesino ha guadagnato ben dieci posizioni rispetto all'anno scorso. Trento è invece passata dalla terza alla seconda posizione.
L'indagine sul benessere nelle province italiane prende in esame 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
Trionfano le medie province, mentre le città metropolitane registrano un crollo diffuso: Bologna scende di 7 posizioni, Milano di 4 passando al 12/o posto, Firenze (36/o posto) segna un -30 dopo essere stata in zona top 10 per tre anni consecutivi e Roma scende di -24 posizioni piombando al 59/o posto. Torino perde 22 posizioni, arrivando al 58/o posto subito davanti alla Capitale.
Elezioni comunali di maggio a rischio?
Una circolare del Viminale stabilisce che dove si è votato nell’autunno 2020 si andrà al voto nella primavera 2026.La circolare posticipa la data del voto per le Regioni a Statuto ordinario, ma apre la strada anche in Trentino Alto Adige, dove le prossime amministrative sono in programma a maggio 2025, ad una serie di possibili ricorsi. Il primo ad annunciarlo il sindaco di Pergine Valsugana Roberto Oss Emer che - come a Bolzano il sindaco Renzo Caramaschi - non potrà correre per il terzo mandato.
Il presidente della Regione Arno Kompatscher mette subito le mani avanti: «Abbiamo competenza primaria in materia elettorale, la circolare non ci riguarda. Noi abbiamo fatto una legge che - a causa della pandemia - aveva rinviato le elezioni dalla primavera all'autunno del 2020 e stabiliva già che si sarebbe votato nella primavera del 2025. Perciò si voterà il 4 maggio 2025».
L'indagine su politica e affari della procura di Trento
E' il giorno oggi in tribunale a Trento degli interrogatori di garanzia di Lorenzo Barzon, di Paolo Signoretti, dell'ex parlamentare e già sindaco di Dro Vittorio Fravezzi e dell'architetto altoatesino Andrea Saccani, per i quali era scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il primo a essere sentito è stato il giornalista altoatesino Lorenzo Barzon, descritto dagli inquirenti come uomo di fiducia del commercialista altoatesino Heinz Peter Hager. Dopo l'interrogatorio Barzon ha chiesto la revoca dei domiciliari per il suo assistito.
L'interrogatorio di garanzia dell'imprenditore Paolo Signoretti è durato 15 minuti: Signoretti, che secondo gli inquirenti sarebbe con Hager al vertice dell'organizzazione, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
La stessa scelta, di non rispondere, è stata operata da Vittorio Fravezzi.
L'architetto bolzanino Andrea Saccani ha parlato per un'ora davanti al gip. I difensori di Saccani hanno sottolineato che "durante l'interrogatorio l'architetto ha reso spiegazioni ribattendo a tutte le contestazioni" ed hanno poi annunciato che è stata depositata la richiesta per la revoca degli arresti domiciliari. Martedì mattina il gip renderà note le decisioni.
Confermate intanto le misure domiciliari per l'architetto bolzanino Fabio Rossa, che aveva chiesto la revoca la scorsa settimana.
Le prossime udienze, per le posizioni del commercialista Heinz Peter Hager, ritenuto il collegamento in Alto Adige con il magnate austriaco Renè Benko, e della funzionaria bolzanina Daniela Eiselstecken, sono previste giovedì 12 dicembre.
Venerdì aveva aperto la serie di interrogatori la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi, che aveva ottenuto la revoca dei domiciliari sostituita con l'obbligo di dimora. Il suo interrogatorio è stato intanto secretato.
Regione: ok al rinnovo dei contratti dei dipendenti
La Giunta regionale ha autorizzato la sottoscrizione definitiva del contratto collettivo per il personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Turismo e Agricoltura di Trento e Bolzano.L’accordo, valido per il triennio economico e giuridico 2022-2024, rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni lavorative e retributive dei dipendenti regionali e camerali.
L’intesa prevede aumenti stipendiali articolati su tre anni, che valorizzano il lavoro e l’impegno dei dipendenti in un contesto di crescente complessità gestionale, contribuendo alla sicurezza economica del personale interessato.