Diritto d'Estro, opportunità positive uso tempo libero
Grazie al supporto del Club Kiwanis di Merano e alla stretta collaborazione con il Tribunale dei Minori di Bolzano e l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bolzano, nasce “Diritto d’Estro”, un percorso di laboratori manuali e creativi curati dal servizio STREETWORKBZ dell’Associazione Volontarius ODV. Il progetto è rivolto a ragazze e ragazzi tra i 12 e i 20 anni beneficiari di tale servizio. Questo pomeriggio, 13 marzo, alle 16,30 nel Foyer del Municipio verrà inaugurata l’esposizione delle opere realizzate dai giovani partecipanti al progetto.“Diritto d’Estro” vuole promuovere opportunità positive di uso del tempo libero e contribuire all’emersione e alla valorizzazione dei talenti dei giovani attraverso la sperimentazione di molteplici linguaggi creativi. Attraverso la realizzazione di opere artistiche, i partecipanti hanno acquisito competenze nell’ambito della creatività, nonché competenze trasversali come, ad esempio, il lavoro in team. “Diritto d’Estro” ha inoltre e soprattutto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani rispetto al tema della legalità e la giustizia e di accompagnarli in percorsi di sviluppo del senso civico. L’iniziativa vuole essere una risposta alla preoccupazione per il disagio sviluppato tra i giovani negli ultimi anni e accentuato dalla pandemia.Castel Velturno, terminato primo lotto di lavori
Dopo sei mesi di lavori è stata terminata l'opera di risanamento e riqualificazione funzionale di Castel Velturno, manufatto risalente al tardo XVI secolo. Ora si dovrà provvedere al secondo step, ovvero il restauro della cappella e delle sale al piano terra del Palazzo vescovile, alla ristrutturazione del piano terra in modo da ricavare una nuova reception, all’adeguamento e rinnovo degli impianti elettrici esistenti, il restauro della muratura del cortile del cervo e la nuova area ristoro, con palco per la banda musicale, tendone e illuminazione nel giardino del cervo, tanto attesa dalle associazioni culturali. La Provincia di Bolzano investirà complessivamente 2,1 milioni di euro.A22, 5 nuove tratte a riduzione dinamica velocità
Cinque nuove tratte dell'A22, tra i cinque e i 15 chilometri, saranno interessate dalla riduzione dinamica della velocità per il progetto "Brennerlec after-life". Si tratta di Bressanone, Bolzano, Egna, Trento e Rovereto . A Bressanone e a Bolzano il limite sarà fissato a 90 chilometri all'ora, mentre a Egna, Trento e Rovereto a 100 chilometri orari. La tratta di Trento e Bolzano parte oggi, 12 marzo, mentre quella di Bressanone e Rovereto verrà attivata entro l'estate,Le finalità, ha sottloineato Carlo Costa direttore tecnico generale. Autostrada del Brennero S.p.A., sono ambientali e di sicurezza. “Nelle tratte interessate da Brennerlec, ha aggiunto, "i tassi di incidentalità si sono ridotti di cinque volte".
Nel progetto, in qualità di partner, sono coinvolti l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente di Trento (Appa), l'Università di Trento, Cisma, Noi Techpark e l'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima di Bolzano.