M49, la Lav chiede il sequestro preventivo alla Procura di Bolzano
Con una memoria depositata oggi, 5 settembre, alla Procura di Bolzano, la Lav ha informato il procuratore capo, Giancarlo Bramante, circa «il grave rischio che incombe sulla vita dell'orso denominato M49» e ha chiesto il sequestro preventivo dell'animale, «al fine così di impedire alla Provincia di eseguire i contenuti dell'ordinanza». Se quest'ultima venisse eseguita comportando addirittura la morte del plantigrado, la Lega anti vivisezione si dice pronta a denunciare l'amministrazione provinciale per uccisione di fauna selvatica protetta e uccisione di animale.
Pane delle Alpi
E’ in programma venerdì 6 settembre, alle ore 16, presso l’aula magna FEM un meeting organizzato dall’associazione AlpiBio in collaborazione con il Centro Istruzione e Formazione di San Michele al quale parteciperanno i rappresentanti degli istituti scolastici coinvolti nel progetto ”Pane delle Alpi, Cammino di Cultura”. Per l’occasione sarà presentata la pubblicazione “Pane delle Alpi, guida alla qualità”.
Uccide a botte la compagna in un parco a Nago
Omicidio a Nago: una donna è stata uccisa dal compagno al termine di un furibondo litigio. Secondo una prima ricostruzione, la coppia, roveretana, avrebbe litigato furiosamente ieri sera. Poi, all’alba di oggi, l’uomo ha chiamato i carabinieri, dopo aver passato la notte abbracciato alla vittima: giunti sul posto, le forze dell’ordine hanno arrestato l’uomo.
Novotic: venerdì 6 settembre inaugurazione degli spazi in Polo Meccatronica
Appuntamento domani, alle ore 11.30, presso il “Corpo L” dell’incubatore hi-tech di Trentino Sviluppo. Verrà presentata anche la nuova linea automatica frutto della partnership con Bonfiglioli.

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Regione, approvate linee guida ed obiettivi della legislatura
Semaforo verde per le linee guida e gli obiettivi della Regione Trentino – Alto Adige/Südtirol che caratterizzeranno la sedicesima legislatura. Quattro le categorie principali: valorizzazione del ruolo della Regione; promozione, sviluppo, miglioramento e l'attuazione delle politiche riguardanti le sue attività principali; accrescimento dei livelli di trasparenza e di integrità. Infine, il quarto obiettivo della legislatura è il miglioramento di efficienza, efficacia ed economicità complessiva delle strutture organizzative, delle società partecipate e dell’attività istituzionale.
Alto Adige, novità per la gestione trasporto pubblico
Si terranno tra il 20 e il 26 settembre le prime audizioni con tutti i player e gli esperti del settore per approfondire gli aspetti normativi legati alla proposta di creazione di un nuovo modello per la gestione dei servizi di trasporto pubblico extraurbano dei bus di linea in Alto Adige.

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Maturi, questioni autonomia non possono attendere
"La seduta della Commissione dei Sei a Bolzano, proprio nella Giornata dell'autonomia, è un bel segnale". Lo ha detto Filippo Maturi, presidente della commissione paritetica Stato-Provincia di Bolzano che si occupa delle norme di attuazione per l'autonomia altoatesina.

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Incidente mortale Ponte Nova. Ubriaco il conducente della Porsche
L'uomo alla guida della Porsche Cayenne sbandata venerdì a Ponte Nova in val d'Ega era ubriaco. Lo hanno segnalato alla Procura i carabinieri che stanno completando la ricostruzione della dinamica del sinistro. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Nell'impatto ha perso la vita Valentin Wiedenhofer, 75 anni. La sera dello schianto l’automobilista ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest ma l’esito dell’analisi del sangue effettuato all’ospedale di Bolzano ha attestato un tasso alcolemico superiore al consentito: oltre 1,5 grammi di alcol per litro di sangue.Rischia sino a 12 anni di reclusione.
Castel Tirolo, online il tour virtuale nella Torre della memoria
Da oggi, Giornata dell’Autonomia, è online il tour virtuale della “Torre della memoria”, il percorso sulla storia altoatesina del XX secolo ospitato nel mastio di Castel Tirolo. Ospitato su più piani un percorso attraverso la storia dell’Alto Adige nel XX secolo, la cosiddetta “Torre della memoria”.

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Omicidio Romania, sentite le due sorelle
Le due sorelle di Luca Romania, il bolzanino ucciso e bruciato in Brasile, sono state sentite dai funzionari della Squadra Mobile del capoluogo altoatesino su richiesta della polizia carioca. Si cercano elementi in grado di aiutare gli inquirenti nelle indagini. Le due donne hanno raccontato che la vittima, durante le due settimane trascorse a Bolzano in luglio, è sembrato sereno. Gli inquirenti sono però convinti che l’uomo sia rimasto coinvolto in un regolamento di conti. Recentemente era finito sotto inchiesta per presunti affari con il narcotraffico.
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