Bolzano: per la sanità 50 mln l'anno
La giunta provinciale di Bolzano ha approvato una serie di contratti collettivi, tra cui quelli per il personale della sanità che prevede stanziamenti per 50 milioni l'anno.Per il personale non medico, di cura e tecnico, circa 6.000 dipendenti, è stato, ridotto l'orario di lavoro da 38 ore settimanali a 36, a parità di retribuzione.
Inoltre, sono state aumentate diverse indennità, come quelle per turno notturno, festivi e pronta disponibilità, specifica infermieristica o di tutela del malato.
Per questo contratto sono stati stanziati 35 milioni l'anno, 14 per il 2024.
Il contratto per la dirigenza sanitaria (1.600 medici) prevede l'aumento delle indennità di specializzazione, di esclusività, per le guardie, la reperibilità ed i turni festivi. Inoltre, verrà pagata la formazione obbligatoria prevista in sanità anche fuori orario di lavoro. Per questo contratto sono stati stanziati 15 milioni.
Medici trentini: De Pretis il nuovo presidente
I medici trentini hanno un nuovo presidente.Nella serata di ieri di è svolta l'assemblea elettiva dell'ordine dei medici del Trentino chiamata a scegliere i membri del nuovo consiglio dell'ordine e il successore del dottor Marco Ioppi.
La scelta è stata nel segno della continuità: per il quadriennio 2025-2028 i camici bianchi hanno scelto di appoggiare la lista del presidente uscente che vede come capolista Giovanni de Pretis.
3 medici su 4 hanno votato per Innovazione e Continuità. Si è fermata al 12% invece la lista Insieme per la professione con il candidato Roberto Cappelletti e soltanto al 2% la rappresentanza di Medici Ippocratici del Trentino con il candidato Paolo Lisi.
Giovanni De Pretis, in pensione dal 2023 dopo 43 anni di lavoro come Gastroenterologo guiderà l'ordine per i prossimi anni, quelli in cui in Trentino dovrebbe anche sorgere il nuovo ospedale.
La morte di Lucietti: la famiglia conto l'archiviazione
Giallo di Celledizzo. In tribunale ieri la prima udienza di opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura. La famiglia di Massimiliano Lucietti ha rilanciato l'appello contro l'archiviazione del caso.Massimiliano Lucietti, 24 anni, è stato trovato morto nei boschi della val di Pejo poco più di due anni fa, nella mattinata del 31 ottobre 2022. Ad ucciderlo un colpo di fucile che lo ha raggiunto alla nuca, esploso presumibilmente a distanza ravvicinata. Ma il colpevole non è mai stato trovato.
«Il sospetto è che qualcuno abbia cercato di depistare, qualcun altro abbia taciuto, e qualcun altro ancora sappia e non abbia ancora maturato il coraggio o la forza di dire quello che sa» è la posizione della famiglia.
Posti extra per le persone senza dimora a Trento e Rovereto
Scatta oggi il "piano freddo" nelle città di Trento e Rovereto, con l'attivazione dei posti letto aggiuntivi a favore delle persone senza dimora.L'iniziativa - ricorda la Provincia in una nota - punta a rafforzare l'accoglienza invernale e coincide con l'abbassamento delle temperature e l'arrivo della prima neve.
Per l'inverno 2024-2025 sono stati previsti complessivamente oltre 320 posti letto. Di questi, 30 sono dedicati ai nuclei monogenitoriali e ben 53 rientrano nel programma dedicato al piano freddo, con l'individuazione di posti letto aggiuntivi nei dormitori e nelle strutture dedicate e il posizionamento di moduli abitativi temporanei. Di fatto dei container resi funzionali dal Servizio Prevenzione rischi e Cue, che nell'area "Casa Baldè" della zona Zuffo-Rigotti ha allestito 33 posti letto.
L'attivazione del piano freddo non è automatica ma viene valutata tenendo conto dell'evoluzione delle precipitazioni e delle temperature. L'accesso è gestito dagli appositi Sportelli per l'assegnazione dei posti letto, come avviene per l'accoglienza invernale.
Schianto in parapendio a Milazzo per Markus Florian
Incidente mortale con il parapendio in Sicilia per Markus Florian, bolzanino di 57 anni, esperto e pilota professionista di parapendio.A provocare l'incidente sarebbe stata una raffica di vento: il parapendio tandem sul quale volava con la figlia si è schiantato violentemente contro la struttura metallica dell'ex discoteca Le Cupole, sulla litoranea di Milazzo (Messina).
Durante i primi soccorsi Florian non sembrava aver riportato ferite gravi: è morto in ospedale a causa di una crisi cardiaca.
La figlia 30enne ha riportato lesioni gravi con fratture a gambe e braccia. Si trova al Policlinico di Messina in prognosi riservata.
Sanità a Bolzano: più facile disdire le visite
Sanità in Alto Adige: dall'anno prossimo sarà più facile disdire le visite. Dal 1° gennaio 2025 si applicheranno nuove regole per la cancellazione delle prestazioni ambulatoriali prenotate. Gli appuntamenti potranno essere cancellati fino a due giorni prima dell'appuntamento, per evitare di incorrere nella sanzione amministrativa di 35 euro.La modifica e aggiornamento della regolamentazione è stata deliberata dalla Giunta provinciale, nella seduta di oggi
L'Azienda sanitaria ha esteso la possibilità di cancellare gli appuntamenti 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. I cittadini possono ora gestire autonomamente i loro appuntamenti 24 ore su 24, anche nel fine settimana, tramite il servizio di cancellazione telefonica automatizzato
Bolzano: aperta la pista di pattinaggio sul lungotalvera
E' stata inaugurata stamattina a Bolzano la pista di pattinaggio su ghiaccio Talvera.La struttura sarà aperta per 10 settimane, fino al prossimo 26 gennaio: la pista si trova lungo le passeggiate del Talvera ed è facilmente e comodamente raggiungibile ed accessibile a tutti.
Dal lunedì al venerdì la pista Talvera è aperta dalle 8:00 alle 17:00; fino alle ore 14:00 è riservata esclusivamente alle scuole, mentre nel pomeriggio è aperta a tutti. Durante i fine settimana e nelle vacanze scolastiche la pista sarà aperta dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Dipendenti pubblici in piazza a Trento
Un migliaio di lavoratori del settore pubblico è sceso in piazza stamattina a Trento.Il presidio è stato organizzato dalla Cgil del Trentino sotto il consiglio provinciale, in piazza Dante, per chiedere di stanziare nuove risorse per il rinnovo del contratto, per l'adeguamento dei salari all'inflazione e per sostenere nuovi ingressi.
Le richieste del sindacato riguardano circa 38.000 lavoratori del settore della sanità (comprese le case di riposo), delle autonomie locali e della scuola, di ogni ordine e grado.
Il presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, non ha accolto la richiesta avanzata dai rappresentanti sindacali presenti in piazza di un incontro tra una delegazione di lavoratori e la commissione dei capigruppo del Consiglio provinciale. Domani è invece prevista l'audizione dei sindacati in prima commissione sulla manovra di bilancio.
Regione: niente terzo mandato per i sindaci nei centri maggiori
Niente terzo mandato per i sindaci dei centri più grandi. Nella notte il consiglio regionale ha recepito dunque la normativa nazionale. Nei comuni sopra i 15 mila abitanti dunque sono possibili solo due elezioni a sindaco per lo stesso candidato, nessun limite per i paesi sotto i 5 mila residenti, tre mandati permessi nei centri della fascia intermedia.Passa la linea della Svp, delusione della Lega, per questa dovuta armonizzazione delle norme anche fra Trento e Bolzano.
La norma è passata con 29 voti a favore, 23 no e 12 astensioni.
Trento, un protocollo per segnalare reati su e tra i minori
Sottoscritto in mattinata a Trento un protocollo d'intesa per definire le modalità di segnalazione dei reati che riguardano i minori da parte dei funzionari scolastici e gettare un ponte di collaborazione diretto tra Procura della Repubblica, Procura del Tribunale di minorenni e mondo scolastico trentino a tutela dei minori e degli studenti. A firmare il procuratore generale Corrado Mistri, il Procuratore di Trento Sandro Raimondi, la Procuratrice di Rovereto Orietta Canova, la Procuratrice del Tribunale dei minorenni Nadia La Femina e la vicepresidente della Provincia di Trento e assessore all'istruzione Francesca Gerosa.Il protocollo contiene anche una parte specifica per aiutare gli insegnanti a capire se ci sono elementi di disagio tra i propri alunni. "I funzionari scolastici hanno l'obbligo di denunciare fatti costituenti reati, ma è opportuno che si segnalino anche casi di disagio a tutela immediata dei minori", ha aggiunto La Femina.