Ferrovia Valsugana, oggi si ferma l’ultimo treno
C'è preoccupazione tra lavoratori e lavoratrici del trasporto pubblico perché oggi, 23 agosto, si è fermato l’ultimo treno sulla ferrovia della Valsugana. Da domani i collegamenti su quella tratta saranno garantiti esclusivamente con pullman sostitutivi. Lo stop ai treni è stato imposto da un anomalo consumo dei bordini delle ruote. In sostanza si verifica una maggiore usura delle ruote rispetto ai parametri sempre usati per la manutenzione. Negli ultimi mesi la situazione è ulteriormente peggiorata e ad oggi non se ne conoscono le cause. Quel che è certo è che, anche per la carenza dei pezzi sostitutivi, diventa complesso sistemare o sostituire le ruote. “Siamo molto preoccupati in vista di settembre quando con la ripresa delle scuole dovranno essere attivati maggiori collegamenti - spiega il segretario di categoria della Cgil del Trentino. - Ad oggi né Trentino Trasporti né Trenitalia hanno fornito spiegazioni sulle possibili cause e anche tra i lavoratori c’è preoccupazione e stanchezza per questa situazione d’incertezza. Vorremmo un confronto franco sui piani della Provincia e di Trentino Trasporti. Servono garanzie a breve e per il prossimo futuro”.
A2 femminile, mercoledì il raduno delle gialloblù
Mercoledì 24 agosto alle 16 al palazzetto di Sanbàpolis prenderà il via ufficialmente la stagione delle gialloblù di Stefano Saja, che inizieranno il proprio percorso di avvicinamento alla prima giornata del campionato di Serie A2 femminile, al via domenica 23 ottobre. Al raduno saranno presenti dodici delle tredici atlete del roster allestito in estate dal Club di via Trener: l’americana Carly DeHoog si aggregherà al gruppo ad inizio settembre, quando l’organico a disposizione di Stefano Saja e del suo staff sarà finalmente al gran completo. A partire da giovedì la squadra inizierà a lavorare in palestra, alternando sedute tecnico-tattiche a momenti di lavoro in sala pesi e in piscina. Dalla prossima settimana tutte le sedute tecniche saranno aperte ai tifosi gialloblù, che potranno seguire dagli spalti gli allenamenti. Il primo allenamento congiunto è invece in programma il 9 settembre al Sanbàpolis, quando le gialloblù sfideranno il Progetto Volley Valtellina. A disposizione di Stefano Saja ci saranno le alzatrici Stocco e Bonelli, l’opposto Bisio, le schiacciatrici Francesca Michieletto, Annalisa Michieletto, Mason e Joly, le centrali Fondriest, Moretto e Meli e i liberi Parlangeli e Libardi.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 392 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e sono 392 i nuovi casi di contagio su 1820 tamponi analizzati. I pazienti ricoverati sono 80, di cui 1 in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati al numero di 1.248.484 (di cui 428.816 seconde dosi, 340.160 terze dosi e 28.589 quarte dosi). Sono i dati di oggi, 23 agosto.
Universitari, aumenti del 20% per le borse di studio in Alto Adige
­
Per studenti e studentesse universitari in arrivo aumenti del 20% per le borse di studio. Lo ha deciso la giunta provinciale di Bolzano che, dopo l'impennata dell'inflazione, ha approvato gli aumenti per venire incontro a chi studia. Nel bilancio 2023 stanziati quasi 12 milioni.
Digitalizzazione delle microimprese, al via le domande
L'esecutivo provinciale di Bolzano ha messo a disposizione sei milioni di euro per il 2022 e il 2023 a sostegno della digitalizzazione delle microimprese. I finanziamenti sono destinati all'introduzione di tecnologie e processi digitali per implementare e migliorare i modelli organizzativi e di business, la presenza su Internet e l'e-commerce, modelli di comunicazione digitale e la gestione dei social media. La domanda deve essere presentata entro il 31 ottobre dell'anno in cui il progetto viene avviato o realizzato.
Cooperative, un nuovo centro di competenza all'Università di Bolzano
All'Università di Bolzano è in arrivo a partire dal 2023 un nuovo centro di competenza nel settore del “Management delle cooperative”. E' il frutto della convezione tra la provincia di Bolzano e l'ateneo. Nel 2020 l'Alto Adige contava più di 900 cooperative per un totale di 165.000 soci attivi in settori quali l'agricoltura e la produzione, oltre alle cooperative sociali, edilizie e di credito. Il centro di competenza dell'ateneo sarà incorporato nella Facoltà di Economia. Gli esperti condurranno ricerche su temi quali il ruolo istituzionale e l'importanza delle cooperative a livello regionale, l'organizzazione e il management delle cooperative e la gestione dei loro dipendenti. Con l'istituzione del Centro di competenza verranno inoltre creati una cattedra convenzionata, due posizioni nel campo della ricerca e un collaboratore amministrativo part-time. Per il periodo 2023-25 la Provincia metterà a disposizione circa 1,1 milioni di euro, mentre la Libera Università di Bolzano si farà carico dei costi strutturali.
Libera Università di Bolzano, il professor Paolo Lugli resterà rettore
Il professor Paolo Lugli resterà rettore della Libera Università di Bolzano. Ha rinunciato alla nomina ad addetto scientifico dell’ambasciata italiana di Berlino e continuerà pertanto il suo mandato alla guida dell'ateneo bolzanino fino alla scadenza prevista di fine settembre 2024.
Trasporti Alto Adige, approvato il programma annuale della STA
Via libera dalla giunta provinciale di Bolzano al programma 2022 della società in house Strutture Trasporto Alto Adige Spa. Stanziati 15,9 milioni per le attività in corso. Punti salienti: sistemi informativi e ferrovia della Val Venosta.
Cade dalla forcella del Cadin, la vittima un 34enne di Torino
E' stato trovato senza vita, a valle del sentiero attrezzato Bepi Zac, a una quota di circa 2.550 metri, il corpo di un escursionista di 34 anni di Torino, il cui mancato rientro era stato denunciato al Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 21.15 di ieri, 22 agosto. L’escursionista era partito dal rifugio Taramelli in val di Fassa e aveva lasciato detto di voler percorrere il sentiero attrezzato Bepi Zac per raggiungere Cima Uomo. In prossimità della forcella del Ciadin è precipitato in un dirupo, in un tratto del sentiero dove non c’è il cordino metallico.
Si ferisce una gamba, soccorso sulle Pale di San Martino
Intervento notturno del soccorso alpino sulle Pale di San Martino per portare in salvo un alpinista di 37 anni di Trento. L'uomo stava scendendo lungo la via Normale al Sass d'Ortiga insieme ad altre 5 persone quando, a valle della forcella delle Mughe, a una quota di circa 2.100 metri, è rimasto indietro rispetto ai compagni, ha perso la traccia del sentiero ed è caduto sulle rocce ferendosi una gamba. Ha quindi chiamato il numero unico per le Emergenze 112
L'elicottero, con il supporto dei visori notturni, è salito in quota dove, nel frattempo, l'escursionista era stato raggiunto da due suoi compagni. Grazie alla luce del telefono, sono stati individuati. Il tecnico di elisoccorso si è calato con il verricello e ha recuperato a bordo il ferito che è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni, attrezzati con luci frontali, hanno proseguito in autonomia.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.